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Un manuale sulle qualifiche delle compagnie

Un nuovo volume, pubblicato da Ania e Fba, per mappare i profili professionali del settore assicurativo

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A cosa corrisponde un ceo? Un capital manager? E cosa fa di preciso un residual value analyst? Domande che ricorrono spesso fra chi, per mestiere, si trova a confrontarsi con le qualifiche dei professionisti del settore assicurativo. E che trovano ora risposta nel Manuale di certificazione delle qualifiche delle compagnie assicurative, realizzato dall’Ania e dal Fondo Banche e Assicurazioni.
Curato da Giancarlo Durante e Riccardo Verità, il volume costituisce una prima volta per il mondo delle assicurazioni. Il manuale si pone l’obiettivo di mappare i profili professionali del comparto, ponendo così il primo mattone per la nascita di un repertorio del settore.
La certificazione delle qualifiche, si legge in una nota diffusa dall’Ania, “rappresenta per il lavoratore l’opportunità di avere riconosciuto tutto ciò che ha appreso durante la sua vita lavorativa”. Il tutto, tenendo conto dei percorsi non formali di apprendimento seguiti nel corso della propria carriera e, non da ultimo, valutando eventuali lacune che possono essere colmate per raggiungere più alte posizioni lavorative.
Il volume è stato realizzato secondo i principi dello European Qualifications Framework, uno strumento comunitario che consente di comparare facilmente le diverse qualifiche a livello europeo. Uno sforzo reso possibile dalla redazione, da parte di ogni Stato, di un Repertorio Nazionale delle Qualificazioni per costruire uno spazio di condivisione e apprendimento a livello europeo.

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