Generali cede le attività olandesi per 143 milioni di euro
Il Leone prevede di migliorare il regulatory solvency II ratio di circa 1,6 punti percentuali, mentre la perdita di realizzo sarà di circa 270 milioni
13/09/2017
Generali ha firmato un accordo per la cessione di tutte le sue attività olandesi contenute in Generali Nederland. L'operazione prevede la cessione a Asr Nederland, una delle principali compagnie assicurative in Olanda, per un corrispettivo di circa 143 milioni di euro, cifra ovviamente soggetta ad adeguamento una volta che la transazione sarà chiusa.
In termini di solvibilità, Generali prevede di migliorare il regulatory solvency II ratio di circa 1,6 punti percentuali mentre la perdita di realizzo sarà di circa 270 milioni. Il contributo della controllata olandese al risultato operativo di gruppo è stato l'anno scorso pari a circa 9 milioni di euro, fa sapere il Leone di Trieste.
L'operazione, ricorda Generali, rientra nell'ambito della strategia di ottimizzazione della presenza geografica e di miglioramento dell'efficienza operativa e dell'allocazione del capitale e si pone in scia delle precedenti cessioni in Guatemala, Colombia e Panama. "Siamo in linea - ha detto Frédéric de Courtois, group ceo global business lines & international - con il nostro piano e siamo certi che raggiungeremo il nostro obiettivo di ricavi pari ad almeno un miliardo di euro".
Generali cesserà di fornire la riassicurazione alle controllate assicurative di Generali Nederland. Il completamento dell'operazione avverrà entro il primo semestre del 2018.
"Essere internazionali - ha detto il group ceo, Philippe Donnet, in occasione della presentazione del libro, Generali nella storia - fa parte del dna del nostro gruppo, come si capisce leggendo questo libro. Abbiamo deciso di rafforzare la nostra presenza internazionale anche se per rafforzarla abbiamo deciso, giustamente, di essere più forti in meno Paesi".
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