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Mario Greco chiede ancora più riforme

In un'intervista rilasciata al Financial Times, il numero uno di Generali sottolinea come il Leone abbia "cambiato marcia" e punti sull'accrescere valore. Intanto il gruppo lancia il nuovo sito corporate

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Mario Greco dice di essere preparato ad affrontare un contesto di bassi tassi di interesse fino al 2018. Lo dice in risposta al Fondo monetario internazionale che aveva messo in guardia le assicurazioni europee sulla sostenibilità del loro modello di business proprio a causa dei rendimenti ai minimi.  Il group ceo di Generali ha parlato in un’intervista al Financial Times, rivendicando tutti i cambiamenti del Leone sotto la sua gestione. “Abbiamo cambiato marcia – ha detto Greco –; ci concentriamo su strategie basate sul valore, con l’obiettivo di remunerare gli azionisti e aumentare il valore della società sopra la media di mercato: una cosa completamente nuova”. 

Agli analisti che gli rimproverano i 50 miliardi di euro in titoli di Stato italiani in portafoglio, Greco risponde che: “l’Italia è uno dei primi 10 Paesi al mondo per Pil. È un Paese che sta crescendo. Noi facciamo profitti in Italia e abbiamo una consistente quota di mercato. È un problema? È un errore? È qualcosa di cui dobbiamo pentirci? Io non credo”.  Piuttosto ciò che chiede Greco al Governo italiano, ma anche all’Europa, sono più riforme. “Tuttavia – ha concluso – il Governo sta agendo per supportare le aziende: sento che le imprese stanno cominciando ad avere l’appoggio di tutto il Paese. È una semplice cosa ma importante”.

Generali rifà il look al proprio sito corporate
E’ nato il nuovo portale web del gruppo Generali. In particolare, il restyling di generali.com, contraddistinto da una nuova veste grafica, un metodo di navigazione intuitivo e un approccio narrativo basato sullo storytelling, è frutto della strategia della società impegnata a trovare nuove modalità di comunicazione e interazione con i propri clienti, partners e stakeholders. Il nuovo sito web che è già online, infatti, è responsive, modifica il layout e i propri contenuti sulla base del dispositivo utilizzato (pc, tablet, smartphone) e del sistema operativo (Android, Apple, Windows) con cui viene effettuato l’accesso, adattandosi automaticamente a dimensioni, orientamento e risoluzione dello schermo. 


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