I servizi di factoring di Sace per le imprese creditrici della pubblica amministrazione
L’accordo con CariChieti consentirà lo smobilizzo dei crediti con un plafond di 60 milioni di euro
07/09/2012
Sono settanta le filiali dell'istituto di credito CariChieti a cui le imprese abruzzesi potranno rivolgersi per attivare i servizi di reverse factoring offerti da Sace Fct e ottenere così lo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione.
L'accordo, firmato ieri dal direttore generale di CariChieti Roberto Sbrolli e dal direttore generale di Sace Fct Franco Pagliardi, prevede un plafond di 60 milioni di euro e si basa su un sistema che garantisce al fornitore di enti della pubblica amministrazione convenzionati l'incasso della fattura (relativa a crediti certificati dall'ente) entro la data di scadenza.
Le Pmi abruzzesi avranno un accesso facilitato ai nostri servizi a tutto vantaggio della loro liquidità" ha spiegato Pagliardi che ha aggiunto "siamo lieti di poter rafforzare il nostro impegno in Abruzzo al fianco di uno dei maggiori istituti di credito della regione, che conta su una forte presenza sul territorio e una relazione storica con il tessuto imprenditoriale locale".
A questo sodalizio a due, si è aggiunto un ulteriore accordo di collaborazione, sottoscritto contestualmente dai due partner con Ance Abruzzo, che impegna le parti a cooperare per promuovere l'offerta dei servizi di reverse factoring tra le imprese edili associate. Anche in questo caso la partnership consentirà alle aziende di smobilizzare i propri crediti direttamente presso le filiali dell'istituto bancario, a condizioni di favore, contrastando le dinamiche che soffocano le imprese a causa dei ritardati pagamenti delle pubblica amministrazioni.
"Si tratta di un'intesa - ha rilevato Sbrolli - finalizzata a difendere le imprese che presentano buone prospettive economiche, ma in difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti. Una concreta risposta al ruolo di banca locale della CariChieti".
L'accordo, firmato ieri dal direttore generale di CariChieti Roberto Sbrolli e dal direttore generale di Sace Fct Franco Pagliardi, prevede un plafond di 60 milioni di euro e si basa su un sistema che garantisce al fornitore di enti della pubblica amministrazione convenzionati l'incasso della fattura (relativa a crediti certificati dall'ente) entro la data di scadenza.
Le Pmi abruzzesi avranno un accesso facilitato ai nostri servizi a tutto vantaggio della loro liquidità" ha spiegato Pagliardi che ha aggiunto "siamo lieti di poter rafforzare il nostro impegno in Abruzzo al fianco di uno dei maggiori istituti di credito della regione, che conta su una forte presenza sul territorio e una relazione storica con il tessuto imprenditoriale locale".
A questo sodalizio a due, si è aggiunto un ulteriore accordo di collaborazione, sottoscritto contestualmente dai due partner con Ance Abruzzo, che impegna le parti a cooperare per promuovere l'offerta dei servizi di reverse factoring tra le imprese edili associate. Anche in questo caso la partnership consentirà alle aziende di smobilizzare i propri crediti direttamente presso le filiali dell'istituto bancario, a condizioni di favore, contrastando le dinamiche che soffocano le imprese a causa dei ritardati pagamenti delle pubblica amministrazioni.
"Si tratta di un'intesa - ha rilevato Sbrolli - finalizzata a difendere le imprese che presentano buone prospettive economiche, ma in difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti. Una concreta risposta al ruolo di banca locale della CariChieti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
