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Lloyds bank, rosso dimezzato nel 2012 a 1,4 miliardi di sterline

Al ceo Antonio Horta-Osorio un maxi-bonus da 1,5 milioni

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Il 2012 ha visto un miglioramento delle performance di Lloyds Bank, pur restando in rosso. L'istituto britannico ha chiuso l'esercizio dello scorso anno con perdite nette quasi dimezzate a 1,4 miliardi di sterline, rispetto a un rosso di 2,8 miliardi di sterline nel 2011.

Sui conti della banca britannica hanno pesato soprattutto i costi per risarcire i propri clienti a seguito alla vendita scorretta di polizze assicurative a protezione del finanziamento.

L'utile operativo prima delle tasse è salito da 638 milioni di sterline a 2,6 miliardi. Lloyds indica che il risultato riflette la riduzione delle perdite delle attività non-core e la stabile profittabilità del suo core business.

Nonostante i conti in rosso la banca, di cui lo Stato britannico detiene il 39% del capitale, ha deciso di assegnare un bonus di poco meno di 1,5 milioni di sterline in azioni al suo direttore generale Antonio Horta-Osorio come riconoscimento per le performance del gruppo nel 2012". Il bonus è comunque condizionato al soddisfacimento di alcuni criteri, come la valutazione del titolo in Borsa, e sarà pagato solamente nel 2018.

Lloyds si attende per quest'anno un ulteriore aumento dell'utile operativo a seguito del miglioramento della qualità del suo portafoglio di asset e della significativa riduzione degli oneri di svalutazione.

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