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Intesa Sanpaolo Vita, utile netto a 108,7 milioni di euro al 31 marzo 2013

In linea con i 108,8 dei primi tre mesi del 2012

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Intesa Sanpaolo Vita, nei primi tre mesi del 2013, ha registrato un risultato netto pari a 108,7 milioni di euro, in linea con i 108,8 milioni dei primi tre mesi del 2012. L'utile operativo si è fermato a 174,1 milioni di euro e gli oneri operativi a 16,9 milioni, in calo di 3,6 milioni (-17,6%) rispetto al 31 marzo 2012. È quanto è risultato dal resoconto sui primi tre mesi dell'anno approvato ieri dal cda di Intesa Sanpaolo Vita, presieduto da Salvatore Maccarone.

La compagnia con distribuzione bancassicurativa ha evidenziato inoltre costi in flessione sottolineati dal rapporto costi/proventi che nei primi tre mesi del 2012 era all'11,2%, mentre nell'esercizio corrente è calato fino al 9,7%. Il risultato prima delle imposte è pari a 157,4 milioni, in continuità con il primo trimestre del 2012.

Le linee guida che hanno permesso di ottenere tali risultati - ha commentato Salvatore Maccarone - sono basate su una strategia focalizzata sulla massima attenzione alla solidità patrimoniale, sulla performance, sulla redditività sostenibile".

Sotto la guida dell'ad Gianemilio Osculati (foto), a marzo 2013 Intesa Sanpaolo Vita ha assistito 2.191.990 clienti, per un totale di 2.888.137 di polizze. Le riserve ammontano a 56.207,1 milioni di dato stabile rispetto ai 56.232,5 milioni del primo trimestre del 2012, in aumento dello 0,62% rispetto ai 55.857,2 milioni del dicembre scorso.

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