Reale Mutua, parte la nuova edizione di Agricoltura100

Parte la nuova edizione di Agricoltura100, l’iniziativa promossa da Reale Mutua e Confragricoltura, in collaborazione con Mbs Consulting, per misurare, valorizzare e sostenere l’impegno delle imprese agricole in Italia nella sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Giunto alla sua sesta edizione, il progetto si propone come ogni anno di promuovere le pratiche sostenibili che sono state adottate dal settore primario in ambiti come l’innovazione tecnologica, la gestione del rischio, la transizione energetica, la tutela della biodiversità, il lavoro e il welfare aziendale.

La presentazione del rapporto è prevista la prossima primavera, occasione in cui saranno anche premiate le aziende più virtuose in tema di sostenibilità. L’edizione 2026 avrà un focus particolare sul ruolo dell’agricoltura nello sviluppo e nella coesione delle aree interne del paese, con l’obiettivo di mettere in evidenza come il settore agricolo può contribuire alla vitalità e al futuro di questi territori.

L’edizione 2026 vede anche l’ingresso di Ismea nel comitato guida dell’iniziativa, con Camillo Zaccarini Bonelli, direzione Supporto di Ismea al piano strategico della Pac, che siederà al fianco di Luca Brondelli di Brondello, vice presidente di Confagricoltura e presidente di Enapra, Fabio Fuselli, in rappresentanza del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, e Michele Quaglia, direttore commerciale e brand Reale Group.

“Agricoltura100 rappresenta da sei anni una partnership strategica tra Reale Mutua e Confagricoltura, finalizzata a promuovere la sostenibilità come leva competitiva per il settore agricolo”, ha commentato Luca Filippone, direttore generale Reale Group. “Attraverso un approccio strutturato e continuativo – ha aggiunto – il progetto di ricerca fornisce una mappatura aggiornata dell’evoluzione del settore in Italia e alle imprese strumenti di analisi e confronto utili a orientare scelte consapevoli e favorire una crescita responsabile, in linea con le evoluzioni del contesto economico e ambientale.”

"Agricoltura100 ha dimostrato che la sostenibilità si afferma come un requisito distintivo e virtuoso per le aziende agricole: siamo convinti infatti che il futuro dell’agricoltura italiana risieda nella capacità delle nostre imprese di coniugare lungimiranza e responsabilità, e Agricoltura100 è lo strumento giusto con cui misurare, comunicare e incentivare questo percorso”, ha aggiunto Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.