Generali, Unicredit verso l’exit
L’istituto avrebbe già ceduto un pacchetto di azioni del gruppo assicurativo
Unicredit prepara l’uscita da Generali. Secondo fonti finanziarie sentite da La Repubblica, l’istituto guidato dal ceo Andrea Orcel avrebbe ceduto parte della sua partecipazione nel gruppo assicurativo, arrivata al 6,49% in occasione dell’assemblea dello scorso 24 aprile.
La cessione dovrebbe riguardare un pacchetto di azioni inferiore all’1,5% del capitale, visto che non c’è stata nessuna notifica alla Consob per l’abbassamento della partecipazione al di sotto della soglia del 5%. L’iniziativa di Gae Aulenti, proseguono fonti a conoscenza del dossier avrebbe una logica finanziaria, dettata principalmente dalle plusvalenze che Unicredit potrebbe realizzare con la cessione della partecipazione.
La mossa non ha suscitato grandi sorprese, visto che era già stata ampiamente annunciata. Lo scorso giovedì l’istituto, all’interno del supplemento di offerta relativo all’ops su Banco Bpm, aveva in particolare annunciato che la partecipazione in Generali “costituisce un investimento finanziario, analogo ad altre partecipazioni che erano detenute dal gruppo”. Di conseguenza, si legge nel documento, “l’investimento potrebbe essere progressivamente ridotto e potenzialmente ceduto integralmente, in base alle condizioni di mercato”.
Lo stesso Orcel, interrogato sul pacchetto di azioni di Generali, era stato piuttosto chiaro intorno alla metà di giugno. “Lo ridurremo e ne usciremo col tempo”, aveva affermato il ceo di Unicredit.
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Andera orcel,
