Welfare Index Pmi, le aziende dell'Emilia-Romagna scommettono sui servizi ai dipendenti
È quanto ha verificato l'analisi di Generali, insieme a Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e Confcommercio, come emerso durante il primo evento del roadshow di presentazioni, il 3 febbraio a Bologna. La regione ha superato la media nazionale

03/02/2025
È l’Emilia-Romagna, o meglio le sue imprese medie e piccole, che spicca per i servizi di welfare aziendale: il 37,6% delle Pmi della regione raggiunge un livello di welfare alto o molto alto, superando la media nazionale, ferma al 33,3%.
Questi i primi risultati presentati nella prima tappa del roadshow 2025, inaugurato il 3 febbraio con la tappa di Bologna, delle presentazioni del rapporto Welfare Index Pmi, l’indice che valuta il livello di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese promosso da Generali con la partecipazione delle principali confederazioni italiane, tra cui Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e Confcommercio.
L’evento, come si legge in un comunicato di Generali, è il primo focus territoriale dell’anno, al quale seguiranno le tappe di Torino e Roma. Il roadshow 2025 è dedicato al territorio e al suo tessuto imprenditoriale e mira a "diffondere e promuovere la cultura del welfare aziendale tra le aziende di piccole e medie dimensioni".
In occasione dell’ultima edizione del Welfare Index Pmi, hanno partecipato ben 800 imprese della regione, e più di 4.600 negli otto anni della durata attuale del progetto, "molte delle quali hanno garantito un’adesione continua, partecipando a più edizioni", precisa Generali.
Le imprese emiliano-romagnole sono quindi particolarmente attive nel welfare aziendale, anche guardando alle best practice: 17 delle 142 imprese italiane classificate nel 2024 come Welfare Champion, il livello più elevato dell’indice, hanno sede in quella regione, così come sono ben 112 tra le 816 Welfare Leader, il livello subito successivo.
Un approfondimento sul rapporto Welfare Index Pmi è uscito su Insurance Daily di martedì 4 febbraio. Scarica gratuitamente Insurance Daily da qui.
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