Insurance Trade

Rimborso Utenze: un sostegno a chi perde il lavoro Contenuto sponsorizzato

La nuova polizza proposta da Tutela Legale guarda alle esigenze dell’assicurato in difficoltà coprendo i costi di tutte le utenze, inclusi gli abbonamenti a servizi web, editoriali e a palestre o attività ricreative

Rimborso Utenze: un sostegno a chi perde il lavoro
La complessità del periodo che stiamo vivendo si riversa nella quotidianità di ognuno con un carico di incertezza sociale ed economica. È una condizione che si protrae, anche se su basi diverse, dal periodo della pandemia e si fa sempre più vivo tra le persone un sentimento di insicurezza e preoccupazione per il futuro.
La contingenza economica attuale, con i prezzi spinti in alto dall’inflazione, sta portando da un lato a una maggiore difficoltà delle imprese e dall’altro all’erosione dei risparmi delle famiglie, un tesoretto accantonato per tempi di difficoltà che si sta esaurendo.
Il rischio che oggi molte persone percepiscono è quello di dover rinunciare al proprio livello di benessere, specialmente a causa della perdita del lavoro. 
Numeri alla mano, secondo l’Osservatorio INPS sul precariato lo scorso anno ci sono stati più di 377mila licenziamenti “economici”, in aumento del 40,89% rispetto al 2021. 

In risposta alle difficoltà che le famiglie possono incontrare in questo contesto, Tutela Legale ha realizzato un nuovo prodotto assicurativo, nel Ramo 16, pensato per dare un sostegno al cliente assicurato che abbia perso il proprio lavoro da dipendente.

Si tratta di Rimborso Utenze, una copertura assicurativa innovativa, che va al di là del contributo per le comuni spese di acqua, luce e gas fornendo un supporto ulteriore per voci oggi indispensabili (ad esempio la telefonia e la rete internet o i parcheggi) e altre che fanno parte della vita e delle scelte di benessere della persona.
L’iniziativa di Tutela Legale assume un particolare valore perché si colloca in un periodo in cui le spese per le utenze, seppure in calo, sono ancora elevate, pesando di più se si vive un momento di difficoltà per il lavoro: a titolo di esempio, lo scorso anno una famiglia italiana ha pagato in media 487 euro per il consumo di acqua potabile, con un aumento del 5,5% rispetto al 2021; la spesa annua media per la bolletta elettrica è stata di 1.434 euro e per il gas 1.459. E questa è solo una parte dei costi che una famiglia deve sostenere anche in caso di perdita di lavoro.

Rimborso Utenze è un prodotto di nuova concezione perché guarda al di là delle attese per rispondere direttamente alle esigenze delle persone. 
Infatti, oltre alle utenze di energia elettrica, acqua e gas, la versione Base della polizza copre la telefonia fissa e mobile, la rete internet, la pay-tv, gli abbonamenti a quotidiani, riviste, servizi musicali e videogiochi. Nella versione Plus (che prevede un massimale più elevato), l’offerta è integrata con la copertura degli abbonamenti ai social network, ad attività ricreative, ai parcheggi e al trasporto pubblico.

Stefano Buraglio, direttore generale di Tutela Legale, commenta così la nuova soluzione assicurativa: “Con Rimborso Utenze riteniamo di aver aggiunto un altro importante tassello alla nostra offerta di coperture per la persona; si tratta di un prodotto che completa con garanzie di protezione del patrimonio la nostra classica proposta di rimborso delle spese legali. La polizza, che ha un premio davvero contenuto, può essere agilmente abbinata alle coperture tipiche della circolazione e della vita privata, per un ampio pubblico servito dai nostri intermediari”.

La polizza Rimborso Utenze è riservata a persone con un regolare rapporto di lavoro subordinato.

A questo link, leggi come diventare nostro agente. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti