Next, il servizio di Generali Italia e Telepass per la mobilità connessa
Le due società rafforzano la loro partnership strategica con il lancio di un nuovo dispositivo che offre l’accesso a oltre 30 servizi digitali
Un unico dispositivo connesso che dà accesso a più di 30 servizi offerti da Generali e Telepass. Next, questo il nome del device, è il risultato della rafforzata partnership tra il Leone di Trieste e la società specializzata nei servizi legati alla mobilità. La presentazione ufficiale è avvenuta oggi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso il grattacielo di Generali, a Milano, e a cui hanno partecipato Massimo Monacelli, chief p&c officer di Generali Italia, Francesco Bardelli, ceo di Generali Jeniot, e Gabriele Benedetto, ceo del gruppo Telepass.
I servizi offerti da questo dispositivo spaziano dal telepedaggio al pagamento carburante e parcheggio con vocale; dal real time coaching all’assistenza automatica in caso di emergenza, attraverso IoT, big data, intelligenza artificiale, tecnologie robotiche.
Assicurare la persona, non più solo l’auto
“In cinque anni – ha esordito Massimo Monacelli nel corso della presentazione – in Generali abbiamo innovato l’assicurazione per la mobilità, assicurando per la prima volta lo spostamento della persona, non più solo l’auto. Grazie alla telematica oggi possiamo proattivamente garantire un’esperienza di mobilità di grande valore aggiunto: dalla prevenzione, all’assistenza sino alla liquidazione in pochi minuti. Attraverso questa partnership con Telepass rafforziamo il nostro impegno nella costruzione di un ecosistema di mobilità con servizi innovativi, tecnologici, data-driven e personalizzabili. Con Next – ha sottolineato – nasce, infatti, il primo dispositivo che unisce assicurazione, telematica e telepedaggio”. Secondo Monacelli, si tratta di “una soluzione unica a livello internazionale” con la quale il Leone di Trieste punta a raggiungere un milione di clienti Telepass entro il 2022. Il dispositivo e i servizi annessi saranno venduti esclusivamente attraverso le agenzie di Generali Italia, a un canone mensile di 7 euro.
I servizi proposti
L’accordo tra Generali e Telepass è nato nel 2020, ed è proseguito con il lancio nel 2021 della soluzione parametrica di rimborso automatico ritardi, e della copertura collisione autostradale. “Next – ha detto Francesco Bardelli – è il primo dispositivo di nuova generazione destinato a rivoluzionare la mobilità quotidiana degli automobilisti italiani”. I servizi offerti, ha aggiunto, “si evolvono in un ecosistema connesso, integrato a bordo, capace di anticipare e supportare le esigenze delle persone e di coniugare il meglio dei servizi assicurativi e di mobilità in un unico ed innovativo dispositivo”.
Venendo ai servizi offerti da Next, come accennato il dispositivo unisce le tecnologie sviluppate da Generali Jeniot ai servizi di mobilità di Telepass. Il device, pertanto, offre di real time coaching per monitorare il proprio stile di guida, il tasto di emergenza per contattare un operatore in caso di incidente, ma permette anche di ottenere la certificazione dello stato di utilizzo e delle percorrenze della propria auto, anche come supporto in caso di multe o contenziosi attivare il servizio trova veicolo o attivare un geo-fence, un perimetro virtuale per impostare alert di entrata o uscita su un’area definita. Questo sul fronte delle tecnologie sviluppate da Jeniot. Venendo a quelle portate da Telepass, con Next si potrà pagare i pedaggi autostradali e i parcheggi, il bollo e attivare la notifica di memo, il rifornimento carburante, ricevere automaticamente il rimborso in caso di ritardo in autostrada causato da intenso traffico, ma anche ad esempio, aprire il cancello di casa, attivare i servizi legati allo skipass o al lavaggio della propria auto a domicilio, offerto dalla società del gruppo telepass, wash out.
La porta di accesso a una serie di servizi
Il dispositivo Next, ha ricordato Gabriele Benedetto di Telepass, è il risultato di una visione comune. “Abbiamo a disposizione una grande mole di dati, e assieme al team di Jeniot siamo riusciti a trovare una modalità con cui processarli istantaneamente”. Questa visione comune, ha aggiunto, “non è basata sull’hardware: Next, che può essere visto come un telepass con la black box, o se preferite come una black box con il telepass, è la porta di accesso a una serie di servizi che rappresentano l’unione di due culture”.
Anche Benedetto ha ricordato che questa è la terza iniziativa tra quelle previste dalla partnership siglata tra Telepass e Generali e, così come l’applicazione di cashback sul pedaggio in autostrada con rimborso automatico e la copertura collisione autostradale, anche questa collaborazione “si focalizza sull’innovazione tecnologica che ci guida fin dalla nostra nascita. Abbiamo intercettato da parte del nostro pubblico di riferimento un’esigenza di mobilità facilmente fruibile e connessa e proponiamo, insieme a Generali Italia, una soluzione innovativa per offrire ai clienti un’esperienza di mobilità semplice, fluida, smart e personalizzata”.
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