Zurich chiude il 2021 con numeri record
L’utile operativo sale a 5,7 miliardi di dollari (+35%) il risultato netto a 5,2 miliardi di dollari (+36%), toccando livelli che non si vedevano dal 2007
10/02/2022
Il gruppo Zurich ha archiviato il 2021 mettendo a segno una delle migliori performance degli ultimi anni. L’utile operativo del gruppo sale del 35% a 5,7 miliardi di dollari nel 2021, così come, analogamente, l’utile netto sale del 36% a 5,2 miliardi di dollari, raggiungendo livelli che non si vedevano dal 2007. La crescita è stata registrata in tutti i segmenti, in particolare nell’assicurazione commerciale che “ha beneficiato di un underwriting disciplinato, di prezzi più elevati e un di un aumento di nuovi affari”, spiega una nota del gruppo svizzero.
L'andamento del danni
Il business danni ha ottenuto il miglior combined ratio degli ultimi 15 anni e un aumento dei ricavi a doppia cifra rispetto al 2020, con i premi lordi sottoscritti a oltre 40 miliardi di dollari, e una forte crescita dei premi lordi contabilizzati nel ramo commerciale (+12%) e nel ramo retail e Pmi (+8%). Complessivamente, l’utile operativo del comparto sale del 50% a 3,1 miliardi di dollari.
Nel vita cresce la nuova produzione
Per quanto riguarda il settore vita, l’utile operativo sale del 27% a 1,8 miliardi di dollari, grazie ai maggiori ricavi da commissioni e ai risultati degli investimenti, nonché alla riduzione dei sinistri. Zurich sottolinea la performance positiva della nuova produzione, che registra un incremento del 5%, ed è riconducibile anche alla crescita del business unit-linked in Italia (oltre che in Svizzera e in Irlanda).
Si mantiene solida la posizione patrimoniale, con un Sst ratio (Swiss Solvency Test) al 212% e che, segnala il gruppo assicurativo, “dovrebbe aumentare di 11 punti percentuali nel 2022, a seguito della vendita di parte del portafoglio vita a GamaLife”.
Proposto un dividendo di 22 franchi per azione
“Zurich – spiega il group ceo Mario Greco (nella foto) – ha registrato la migliore performance degli ultimi anni, a dimostrazione della forza del nostro franchise, della qualità e dell'impegno delle nostre persone, nonché dei benefici generati dal recente riposizionamento del business”.
La compagnia ha proposto un dividendo di 22 franchi svizzeri per azione, con un aumento del 10% rispetto sul 2020.
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