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Keeper, la scatola nera che misura il tasso alcolemico

Alimentato ad energia solare, installabile dallo stesso proprietario del veicolo, e dotato di lettura del tagliando assicurativo elettronico: il nuovo strumento, tutto made in Italy, è il primo con queste caratteristiche, presente sul mercato

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Una scatola nera alimentata da una batteria ad energia solare. Che può essere installata facilmente dal proprietario stesso dell'autovettura. Già predisposta per la chiamata d'emergenza automatica. E, soprattutto, in grado di monitorare costantemente il tasso alcolemico del guidatore. Non è fantascienza: esiste già, e si chiama Keeper. Si tratta di un prodotto - il primo presente sul mercato con tutte queste caratteristiche - interamente ideato e sviluppato in Italia, da Tsem, società di ingegneria con sede a Padova che svolge attività di ricerca, progettazione, industrializzazione e produzione di tecnologie innovative. Più che una scatola nera, Keeper si propone come un sistema telematico per la prevenzione degli incidenti stradali e per il monitoraggio dei parametri di guida, in linea con quanto stabilito dalla legge n.27 del 24/03/2012 e con il decreto del Ministero dei Trasporti del 25 gennaio 2013, che prevede l'installazione a bordo auto di meccanismi elettronici per la registrazione dell'attività del veicolo. L'obiettivo è quello di offrire alle compagnie di assicurazione - e, di conseguenza, al consumatore - uno strumento che non abbia solo una mera funzione di controllo dello stile di guida e dei comportamenti dell'assicurato, ma che possa rappresentare anche un oggetto di utilità quotidiana, facile da gestire e da montare. In altre parole, un prodotto ad alto valore aggiunto.

Angel, la tecnologia che misura il livello di gas espirati

Il fiore all'occhiello di Keeper è rappresentato dalla tecnologia Angel, brevettata da Tsem. Angel, acronimo di anlyzer for gas expiratory level", che funziona garantendo il costante monitoraggio del tasso alcolemico del guidatore tramite strumentazione sensoristica, e complessi algoritmi di calcolo che non necessitano in alcun modo dell'azione del guidatore per effettuare il test. "Grazie a un sofisticato sistema di sensori e un evoluto algoritmo matematico - spiega il professor Gianfranco Azzera, chirurgo e docente universitario, oltre che presidente del Consorzio Veneto di Ricerca e co-ideatore della tecnologia - la nostra scatola nera riesce a rilevare con grande precisione il tasso alcolemico del guidatore - sottolinea - anche in presenza di passeggeri in stato di ebbrezza". La presenza di alcol è rilevata direttamente nell'ambiente attraverso un sofisticato sistema che utilizza tre sensori a semiconduttore e algoritmi di calcolo estremamente performanti, che permettono agevolmente di distinguere il respiro del guidatore da quello dei passeggeri. La tecnologia è stata testata presso la galleria del vento della Fiat in presenza della Polizia Stradale, che ha verificato con le proprie apparecchiature standard la bontà delle misurazioni effettuate anche in presenza di finestrini abbassati o aria condizionata accesa. In tutti i test realizzati non si sono evidenziati scostamenti significativi tra la concentrazione rilevata dall'etilometro standard, in dotazione alla Polizia Stradale, e quella ottenuta tramite gli algoritmi di riconoscimento del sistema a tecnologia Angel.

Inoltre, Keeper ha provato a coniugare le già consolidate tecnologie di localizzazione satellitare del veicolo con sistemi di comunicazione gsm/gprs e di allarme automatico in caso di incidente, affiancandole con una serie di caratteristiche che la rendono unica nel suo genere. Il team di Tsem ha anche sviluppato una propria server farm e un evoluto software di gestione proprietario, che garantiscono l'incorruttibilità dei dati e la possibilità di offrire ampia reportistica che include un evoluto sistema di pattern recognition fondamentale per l'analisi e la sintesi dei dati necessari per la valutazione dello stile di guida del conducente.

Come un semplice Telepass

Una delle innovazioni su cui più ha puntato Tsem, è quella di aver concepito Keeper per non dover necessitare dell'ausilio di un tecnico specializzato per essere montata. Chiunque può installarla sulla propria autovettura, anche perché non ha bisogno di essere collegata ad alcun filo: grazie a un pannello solare integrato e una batteria ad alte prestazioni e lunga durata, l'apparecchiatura viene applicata al cristallo del parabrezza come un semplice Telepass. La scatola nera di Tsem infine, è già predisposta per la chiamata d'emergenza automatica - misura che il Parlamento Europeo renderà obbligatoria su tutte le vetture di nuova immatricolazione a partire dal 2015 - e per la lettura automatica del tagliando assicurativo elettronico.

"La nostra scatola nera - spiega l'ideatore di Keeper, l'ingegner Antonio La Gatta (che è anche il fondatore e presidente di Tsem) - oltre a integrare tutte le funzioni previste dalla legge e ottimizzare prestazioni e costi dell'apparecchiatura, guarda al futuro prevedendo i nuovi obblighi che subentreranno nei prossimi anni. Inoltre - aggiunge La Gatta - particolare attenzione è stata prestata alla gestione dei dati e al software così da fornire alle compagnie assicurative e agli utilizzatori finali - sottolinea l'ideatore di Keeper - tutti gli strumenti necessari per trarre il massimo vantaggio dalla scatola nera promuovendo un reale calo del costo della Rc auto che, nel nostro Paese, è tra i più alti al mondo". Tra le altre funzioni presenti all'interno di Keeper, vale la pena ricordare il tracking del veicolo con registrazione automatica dei dati, dello stile di guida e dei comportamenti pericolosi; l'accelerometro triassiale per rilevamento di incidente e richiesta automatica di soccorso in caso di incidente grave; la ricostruzione fisica tridimensionale dei sinistri; un rilevamento sollevamento/rimozione vettura; la funzionalità vivavoce che consente di dialogare con i soccorritori e di verificare le condizioni di salute del conducente in caso di incidente; un tasto richiesta soccorso in caso di aggressione, emergenza sanitaria o di avaria meccanica; infine, l'invio, in caso di incidente, di un sms di allarme a un numero illimitato di numeri preregistrati.

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