In Italia resta alta l'insolvenza
Dai dati di Atradius, il Belpaese è migliore sono di Portogallo e Grecia
15/06/2017
Secondo il rapporto Atradius, i livelli d’insolvenza italiana sono più del doppio rispetto al 2007, con una delle performance peggiori registrate a livello europeo. Preceduti solo da Grecia (livelli cinque volte superiori a prima della crisi) e Portogallo (quattro volte superiori).
Ma anche Paesi tradizionalmente virtuosi, quali la Danimarca e la Norvegia, registrano livelli d’insolvenza superiori, rispettivamente dell’80% e del 50%, così come Finlandia e Regno Unito, dove i livelli sono ancora al +10% rispetto all’inizio della crisi.
In controtendenza, Paesi Bassi, Austria e Germania, dove si registra un miglioramento rispettivamente di circa il 10% e di un range compreso tra il +20 e +30%.
Al di fuori dell’Europa, la performance migliore è quella del Canada dove le insolvenze sono diminuite del 50%.
Ma anche Paesi tradizionalmente virtuosi, quali la Danimarca e la Norvegia, registrano livelli d’insolvenza superiori, rispettivamente dell’80% e del 50%, così come Finlandia e Regno Unito, dove i livelli sono ancora al +10% rispetto all’inizio della crisi.
In controtendenza, Paesi Bassi, Austria e Germania, dove si registra un miglioramento rispettivamente di circa il 10% e di un range compreso tra il +20 e +30%.
Al di fuori dell’Europa, la performance migliore è quella del Canada dove le insolvenze sono diminuite del 50%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
atradius,
👥
