Le abitudini degli italiani alle prese con l’esodo estivo
Il 44% non parte senza un check-up completo dell’auto, la maggior parte non teme il traffico
24/07/2012
I consigli di Società Autostrade? Non li seguirà neanche un italiano su dieci. Solo l'8%, secondo un'indagine condotta dal Centro studi e documentazione Direct Line, dichiara di informarsi sui giorni e gli orari più indicati per la partenza, per evitare il rischio bollino rosso". Il 28% sostiene che opterà per una partenza alle prime luci del mattino, il 14% preferisce muoversi in serata per evitare il caldo, mentre il 21% ammette che salirà in auto semplicemente quando impegni e ultimi preparativi saranno terminati.
A livello regionale, la ricerca svela che palermitani (37%) e romani (32%) preferiscono partire alle prime ore del mattino, mentre torinesi (25%) e bolognesi (20%) alla sera. I veronesi (11%) sono quelli che più seguono i consigli delle previsioni sul traffico, mentre la maggioranza di milanesi (35%) e bresciani (27%) ammete di non fare programmi per la partenza. Il 21% dei fiorentini non si mette mai in macchina durante il weekend per evitare il traffico, mentre i cagliaritani (30%) evitano di viaggiare in auto nelle giornate più congestionate, specialmente quelle in cui sull'isola si concentrano arrivi e partenze.
I nostri connazionali si scoprono anche più prudenti in vista dell'esodo estivo: il 44% sostiene di non partire per le vacanze senza prima aver fatto un check-up completo della propria auto, per il 17% è imprescindibile regolare la pressione degli pneumatici e il 27% preferisce avere il serbatoio pieno per non doversi fermare spesso durante il viaggio. Solo il 6% controlla le previsioni meteo per paura di grandinate o temporali estivi, mentre il restante 5% del campione si preoccupa anche di lavare l'auto prima di partire.
Il 43% degli italiani sostiene di "accusare" le molte ore passate al volante, in particolare il 48% degli uomini soffre di mal di schiena, mentre le donne (17%), lamentano più frequentemente mal di testa e cefalee una volta arrivate a destinazione. Per porvi rimedio, quasi la metà decide di effettuare diverse tappe durante il tragitto, il 25% preferisci alternarsi al volante con un altro guidatore e il 14% mangia in modo più leggero prima di mettersi in viaggio.
A livello regionale, la ricerca svela che palermitani (37%) e romani (32%) preferiscono partire alle prime ore del mattino, mentre torinesi (25%) e bolognesi (20%) alla sera. I veronesi (11%) sono quelli che più seguono i consigli delle previsioni sul traffico, mentre la maggioranza di milanesi (35%) e bresciani (27%) ammete di non fare programmi per la partenza. Il 21% dei fiorentini non si mette mai in macchina durante il weekend per evitare il traffico, mentre i cagliaritani (30%) evitano di viaggiare in auto nelle giornate più congestionate, specialmente quelle in cui sull'isola si concentrano arrivi e partenze.
I nostri connazionali si scoprono anche più prudenti in vista dell'esodo estivo: il 44% sostiene di non partire per le vacanze senza prima aver fatto un check-up completo della propria auto, per il 17% è imprescindibile regolare la pressione degli pneumatici e il 27% preferisce avere il serbatoio pieno per non doversi fermare spesso durante il viaggio. Solo il 6% controlla le previsioni meteo per paura di grandinate o temporali estivi, mentre il restante 5% del campione si preoccupa anche di lavare l'auto prima di partire.
Il 43% degli italiani sostiene di "accusare" le molte ore passate al volante, in particolare il 48% degli uomini soffre di mal di schiena, mentre le donne (17%), lamentano più frequentemente mal di testa e cefalee una volta arrivate a destinazione. Per porvi rimedio, quasi la metà decide di effettuare diverse tappe durante il tragitto, il 25% preferisci alternarsi al volante con un altro guidatore e il 14% mangia in modo più leggero prima di mettersi in viaggio.
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