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Sciopero della spesa, gli automobilisti i più tartassati

Il comparatore Chiarezza.it interviene sull’iniziativa di protesta indetta il 19 settembre

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Dopo gli ormai quotidiani" scioperi dei trasporti o dei lavoratori di diverse categorie professionali, per il 19 settembre è in programma un'iniziativa di protesta assai meno usuale, si tratta infatti dei consumatori, invitati per una giornata ad astenersi dalla loro principale attività: acquistare beni e servizi. Lo "sciopero della spesa" indetto dal Codacons propone di sospendere gli acquisti per l'intera giornata e, contro i rincari sempre più insostenibili del carburante, di boicottare tutte le pompe di benzina che chiedono più di 1,8 euro per un litro di verde.

"I cittadini sono fuori dell'agenda del Governo Monti" sostengono le associazioni dei consumatori che in particolare sul settore auto lamentano aumenti di tasse e accise e la mancanza di quella prospettata maggior concorrenza che doveva tradursi nel famigerato "calo delle tariffe Rc auto". Su questo punto, il comparatore di polizze auto Chiarezza.it è intervenuto sottolineando la necessità di non "dimenticare che il continuo rincaro delle polizze rappresenta un fattore di difficoltà per molte famiglie italiane che, in tempi di crisi e di spending review, si sono trovate a ridurre l'utilizzo dell'auto e la spesa per il carburante".
Come nei più evoluti mercati assicurativi del mondo, da qualche anno anche in Italia è possibile, attraverso i servizi di comparazione, ottenere svariati preventivi Rc auto delle diverse compagnie, in modo da poter scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze e riuscire, almeno su questo, a risparmiare sul costo complessivo della copertura.

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