Verti, alla GenZ piacciono le garanzie accessorie
Secondo gli ultimi dati dell’osservatorio della compagnia, gli under 30 mostrano una maggiore consapevolezza dei propri bisogni e prediligono un’esperienza assicurativa customizzata
I giovani italiani di oggi sono più inclini a scegliere prodotti assicurativi in ottica previsionale rispetto alle generazioni precedenti, considerandoli un vero e proprio investimento sul proprio futuro. Lo certificano gli ultimi dati Verti Movers, l’osservatorio di Verti (Gruppo Mapfre) che ha analizzato oltre 600mila polizze mettendo a confronto gli assicurati appartenenti alla Generazione Z (18-30 anni) con quelli over 31.
Più nello specifico, rispetto alle generazioni precedenti i giovani mostrano di prediligere un’esperienza assicurativa customizzata attraverso una maggiore integrazione delle garanzie accessorie, selezionate secondo i loro bisogni principali.
Le più richieste (ad integrazione dell’RC Auto) sono: la garanzia Infortuni del Conducente (nel 2025 chiesta dal 55,8% dei GenZ vs il 52,3% degli over 31); la Tutela Legale (50% vs 43,4%) e l’Assistenza stradale (65,2% vs 63,2%).
Per le suddette garanzie, inoltre, si registrano numeri in crescita anche circa l’integrazione dell’RC Moto e ciclomotori.
Resta il fatto che i nostri ragazzi continuino a mostrare una minore penetrazione assicurativa rispetto ai coetanei europei: 59% in Italia rispetto al 73% del resto d’Europa (dati Deloitte). “Questo deve portarci a riflettere su come evolvere per intercettare le loro necessità”, ha commentato Marco Buccigrossi, business director di Verti Assicurazioni.
La formula del manager è la realizzazione di prodotti maggiormente integrati e personalizzabili sulla scia delle embedded insurance, con cui i ragazzi mostrano molta più dimestichezza e fiducia. “Bisogna poi unire una maggiore chiarezza e trasparenza nel comunicare prodotti complessi come le polizze assicurative per aumentare la loro consapevolezza, insieme a un servizio digitale sempre più efficiente e a portata di mano che si dimostra la chiave di volta per intercettare i futuri assicurati”, ha aggiunto.
Più nello specifico, rispetto alle generazioni precedenti i giovani mostrano di prediligere un’esperienza assicurativa customizzata attraverso una maggiore integrazione delle garanzie accessorie, selezionate secondo i loro bisogni principali.
Le più richieste (ad integrazione dell’RC Auto) sono: la garanzia Infortuni del Conducente (nel 2025 chiesta dal 55,8% dei GenZ vs il 52,3% degli over 31); la Tutela Legale (50% vs 43,4%) e l’Assistenza stradale (65,2% vs 63,2%).
Per le suddette garanzie, inoltre, si registrano numeri in crescita anche circa l’integrazione dell’RC Moto e ciclomotori.
Resta il fatto che i nostri ragazzi continuino a mostrare una minore penetrazione assicurativa rispetto ai coetanei europei: 59% in Italia rispetto al 73% del resto d’Europa (dati Deloitte). “Questo deve portarci a riflettere su come evolvere per intercettare le loro necessità”, ha commentato Marco Buccigrossi, business director di Verti Assicurazioni.
La formula del manager è la realizzazione di prodotti maggiormente integrati e personalizzabili sulla scia delle embedded insurance, con cui i ragazzi mostrano molta più dimestichezza e fiducia. “Bisogna poi unire una maggiore chiarezza e trasparenza nel comunicare prodotti complessi come le polizze assicurative per aumentare la loro consapevolezza, insieme a un servizio digitale sempre più efficiente e a portata di mano che si dimostra la chiave di volta per intercettare i futuri assicurati”, ha aggiunto.
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