Gaz, convocata la XXVI assemblea generale
Si terrà a Zurigo dal 19 al 21 settembre: verranno rinnovate le cariche sociali per il prossimo triennio
23/07/2014
Si terrà per la prima volta a Zurigo, nella casa dell'omonimo gruppo assicurativo, la ventiseiesima assemblea generale del Gruppo agenti Zurich, in programma dal 19 al 21 settembre. Nel corso della tre giorni verranno rinnovate le cariche sociali per il prossimo triennio.
Per tutti gli agenti italiani della compagnia, l'assemblea sarà anche l'occasione per rivendicare con forza la centralità delle agenzie in questo particolare momento, spiega una nota firmata dal presidente Enrico Ulivieri, e dal consiglio direttivo del Gaz, sempre più coinvolte nella crisi economica del nostro Paese, dall'ingresso di nuovi e importanti competitor, dalla sempre meno velata spinta dei legislatori verso una decisa disintermediazione, oltre alla confusione ormai imperante tra i vari canali distributivi". Gli agenti Zurich si apprestano dunque a discutere le strategie attraverso cui rafforzare e rilanciare il proprio ruolo, "per non diventare meri collocatori di servizi e prodotti sempre più standardizzati", ma anche "per continuare a far risalire la nostra professionalità, orgogliosamente legati a un grande marchio" e, infine, "per riflettere su quale stile di relazione intrattenere con la nostra mandante nei prossimi anni".
Per tutti gli agenti italiani della compagnia, l'assemblea sarà anche l'occasione per rivendicare con forza la centralità delle agenzie in questo particolare momento, spiega una nota firmata dal presidente Enrico Ulivieri, e dal consiglio direttivo del Gaz, sempre più coinvolte nella crisi economica del nostro Paese, dall'ingresso di nuovi e importanti competitor, dalla sempre meno velata spinta dei legislatori verso una decisa disintermediazione, oltre alla confusione ormai imperante tra i vari canali distributivi". Gli agenti Zurich si apprestano dunque a discutere le strategie attraverso cui rafforzare e rilanciare il proprio ruolo, "per non diventare meri collocatori di servizi e prodotti sempre più standardizzati", ma anche "per continuare a far risalire la nostra professionalità, orgogliosamente legati a un grande marchio" e, infine, "per riflettere su quale stile di relazione intrattenere con la nostra mandante nei prossimi anni".
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