Agenti, promotori del welfare integrativo
16/05/2013
Previdenza complementare, salute, protezione della famiglia e della vita quotidiana. Sono i tanti ambiti che mettono in evidenza la drammatica situazione del nostro welfare. Lo Stato non può da tempo sostenere gli italiani e lo potrà fare ancor meno in futuro. In tutte le sedi istituzionali l'Ania e le compagnie di assicurazione hanno spiegato la necessità di una più stretta collaborazione tra pubblico e privato, scontrandosi spesso con logiche ritenute poco popolari e impositive per la popolazione. Ma i numeri che ci vengono riportati quotidianamente disegnano un presente nero e un futuro carico di incertezze e paure. Agli intermediari, con la collaborazione delle compagnie, spetta il compito di agire in questo contesto per stimolare esigenze inespresse, ricercare nuovi aree di offerta, costruire un portafoglio diversificato capace di superare lo sbilanciamento verso il ramo auto. Le potenzialità di sviluppo sono molte e non proprio così poco remunerative come una volta gli agenti potevano ritenere. Serve però riuscire a spingere lo sguardo più lontano, con un orizzonte temporale di più lungo periodo che possa in prospettiva garantire sicurezza per il cliente e soddisfazione per i conti delle agenzie. Ne sono convinte le compagnie, più o meno tutte pronte a sostenere la rete agenziale non solo con nuove soluzioni assicurative ma con attività di formazione mirate e iniziative di sensibilizzazione degli italiani. Gli agenti dovrebbero però porsi, verso il welfare integrativo e nei confronti dei clienti, proprio come i promotori sanno da sempre fare nella gestione e pianificazione del risparmio. Il che significa uscire dalla logica della tariffa auto e degli sconti per riuscire ad acquisire competenze specifiche, fornendo consulenza a tutto tondo e supporto per soddisfare esigenze diversificate della clientela. Per fare questo, non c'è dubbio, serve tempo. Ma serve innanzitutto la volontà per raccogliere una sfida che, ancora prima che con il cliente, va valutata e sposata all'interno dell'agenzia.
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