Dall'idea alla realizzazione: il viaggio di una start up

Come nasce e che cos'è, esattamente, un'impresa? Una giovane impresa, una start up, è al centro del nuovo libro di Andrea Battista, amministratore delegato di Net Insurance e manager di lungo corso del settore assicurativo e finanziario italiano, nonché già autore apprezzato di alcuni saggi di cui abbiamo scritto su Insurance Daily (per esempio Elogio della puntualità e L’assicurazione nell’era digitale). Exit strategy – storia di una start-up dall’idea al successo, questo il titolo del libro, è pubblicato dalla Luiss University Press nella collana Armi segrete, una sezione che raccoglie saggi professionali che si concentrano sulla transizione: nuova socialità, cultura digitale, sostenibilità; tutti i proventi dei diritti d’autore finanzieranno borse di studio dell’università.

Il volume è un saggio, e sarebbe riduttivo definirlo solo un manuale: il testo ha un andamento narrativo che conduce il lettore alla scoperta di come nasce un’impresa, di come da un’idea astratta si arrivi, passo dopo passo, alla realizzazione di qualcosa di assolutamente concreto. Un percorso fatto di pianificazione puntuale ma anche di flessibilità creativa, di sperimentazione e, forse soprattutto, di grande capacità di reazione e adattamento agli imprevisti (e qualche volta ai veri e propri “nemici”, come nel caso della truffa avvenuta ai danni di Net Insurance).

Nove capitoli (l’ultimo è una sintesi arricchita dei primi otto) che vanno dal passaggio dell’autore, cioè Battista, dal mondo di Eurovita a quello della progettazione di Net Insurance, prima ancora che la nuova creatura abbia davvero una sostanza reale, fino agli ultimi mesi caratterizzati dall’arrivo di Poste. 

In mezzo, un viaggio fatto di esperienze e utilizzo di capacità manageriali che hanno il loro denominatore comune nella leadership: il fulcro è probabilmente la creazione della Spac Archimede, definita “la risposta giusta al momento giusto”. Come scrive Battista, il presupposto dell’operazione di Net Insurance è stata l’identificazione “consustanziale” tra azionista di riferimento, leadership imprenditoriale e guida manageriale. La leadership è “il target, è la meta del viaggio, non il punto di partenza”.

È anche, tra le altre cose, l’esercizio della leadership che permette a Battista di “reagire e agire” di fronte allo “sparo nelle gambe” rappresentato dalla truffa di Gianluigi Torzi, che è costata a Net Insurance la sottrazione di 26 milioni di euro su un patrimonio netto di 40 milioni, nonché più della metà dei 48 milioni di euro raccolti dalla Spac Archimede. Battista si sofferma sulla realizzazione materiale della truffa ai danni della società e spiega come, in un corpo sano quale era quello di Net Insurance, si attivi “il sistema immunitario dell’organismo aziendale”.

Strategia e organizzazione (e creatività) restano le parole chiave del lavoro di Battista, sia per quanto riguarda la costruzione del progetto Archimede-Net Insurance, sia del suo modo di raccontarlo nel libro. 

Essenziale sembra essere per l’autore la vocazione a condividere la conoscenza acquisita che nasce dalle esperienze: soprattutto quelle particolarmente “dense di significati”, com’è stata quella di Net Insurance.