Vittoria, primo trimestre in crescita: anche nell’auto
Migliora la raccolta sia nei rami vita (+10,6%), sia nei danni (+4,5%)
11/05/2015
Vittoria Assicurazioni archivia il primo trimestre 2015 con un utile netto pari a 20,5 milioni di euro, in crescita dell’8,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Prosegue il trend di crescita (in controtendenza rispetto al mercato) del business danni, che nel trimestre è salito di un ulteriore 4,5%, con una raccolta premi di 253,7 milioni; la compagnia fa bene anche nell’Rc auto, ambito che ha visto uno sviluppo del 3,4% della raccolta; a questo dato si accompagna anche un lieve miglioramento del combined ratio, che si attesta a quota 88,9% (a fine 2014 era al 90,3%), così come del rapporto sinistri/premi che resta sostanzialmente inalterato a quota 63% (era al 63,9% a fine 2014).
Positive anche le performance nei rami vita, che registrano un incremento dei premi pari al +10,6% rispetto al primo trimestre 2014, attestandosi a 63,5 milioni.
Il conto economico complessivo di gruppo al 31 marzo 2015 presenta un saldo pari a 50,9 milioni di euro (67,2 milioni di euro al 31 marzo 2014) grazie a un ulteriore importante recupero di valore dei titoli in portafoglio, mentre il patrimonio netto di gruppo ammonta a 665,3 milioni di euro, con un incremento del 8,3% rispetto all’importo di 614,5 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2014, dovuto agli utili conseguiti nel periodo e all’incremento della riserva di utili/(perdite) su attività finanziarie disponibili per la vendita.
Il cda di Vittoria, riunitosi lo scorso 8 maggio, come richiesto dal Regolamento Isvap n. 17, inoltre ha approvato “le modifiche all’art. 5 dello statuto sociale (capitale sociale), resesi necessarie per l’aggiornamento degli elementi di patrimonio netto attribuibili alle gestioni danni e vita in seguito all’approvazione del bilancio 2014”. Le modifiche sono soggette all’approvazione dell’Ivass. Il consiglio ha poi nominato alla carica di presidente del comitato Controllo e rischi Giuseppe Spadafora, in sostituzione di Carlo Marsani (il quale ha chiesto di essere esonerato, e che resterà vice presidente). Spadafora è stato inoltre nominato nuovo membro del Comitato Finanza.
Positive anche le performance nei rami vita, che registrano un incremento dei premi pari al +10,6% rispetto al primo trimestre 2014, attestandosi a 63,5 milioni.
Il conto economico complessivo di gruppo al 31 marzo 2015 presenta un saldo pari a 50,9 milioni di euro (67,2 milioni di euro al 31 marzo 2014) grazie a un ulteriore importante recupero di valore dei titoli in portafoglio, mentre il patrimonio netto di gruppo ammonta a 665,3 milioni di euro, con un incremento del 8,3% rispetto all’importo di 614,5 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2014, dovuto agli utili conseguiti nel periodo e all’incremento della riserva di utili/(perdite) su attività finanziarie disponibili per la vendita.
Il cda di Vittoria, riunitosi lo scorso 8 maggio, come richiesto dal Regolamento Isvap n. 17, inoltre ha approvato “le modifiche all’art. 5 dello statuto sociale (capitale sociale), resesi necessarie per l’aggiornamento degli elementi di patrimonio netto attribuibili alle gestioni danni e vita in seguito all’approvazione del bilancio 2014”. Le modifiche sono soggette all’approvazione dell’Ivass. Il consiglio ha poi nominato alla carica di presidente del comitato Controllo e rischi Giuseppe Spadafora, in sostituzione di Carlo Marsani (il quale ha chiesto di essere esonerato, e che resterà vice presidente). Spadafora è stato inoltre nominato nuovo membro del Comitato Finanza.
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