Salute, Vitality e Google si alleano

L’annuncio apre la strada a un futuro in cui l'intelligenza artificiale può essere utilizzata non solo per il monitoraggio della salute, ma anche per consigli raccomandazioni mirate e personalizzate per ogni individuo (dal sonno all'attività fisica, fino alla prevenzione). 

Nell’ambito della partnership, gli strumenti di intelligenza artificiale di Google saranno applicati alla vasta gamma di dati relativi alla salute e allo stile di vita raccolti da Vitality, con l’obiettivo di fornire una comprensione più accurata dei fattori che influenzano la salute e la durata della vita di un individuo (ad esempio scelte di stile di vita come attività fisica, sonno, screening e coaching per il benessere). In questo modo, spiega una nota, “i clienti di Vitality riceveranno informazioni personalizzate e fruibili, tarate sulle caratteristiche individuali relative alla salute, allo stile di vita e ai fattori di rischio specifici di ciascun individuo, per aiutare a ridurre le malattie e prolungare gli anni di vita in buona salute”. 

Per fornire queste informazioni personalizzate e su misura ai clienti, la piattaforma AI di Vitality utilizzerà la piattaforma Vertex AI di Google Cloud e i modelli Gemini, integrandoli con l'ampio set di dati di Vitality relativi alla salute e allo stile di vita. Il set di dati anonimizzati di Vitality comprende oltre 2.800 dimensioni, quali comportamenti legati allo stile di vita, dati sanitari, rischio clinico e propensione agli incentivi che determinano un cambiamento comportamentale. 

Gli obiettivi di questa partnership sono aumentare l'aspettativa di vita e ridurre i costi sanitari associati. Utilizzando insight su dati sanitari su larga scala e consentendo alle persone di agire sulla base di tali informazioni, la partnership mira a migliorare il coinvolgimento dei clienti, ridurre i costi operativi e migliorare i loss ratio.

Secondo Adrian Gore, fondatore e amministratore delegato di Discovery Group, i sistemi sanitari e il mercato assicurativo nel suo complesso “continuano a concentrarsi sulla cura delle malattie quando queste si manifestano. La nostra partnership con Google – sottolinea – trasforma questo approccio. Unendo la tecnologia e le capacità di intelligenza artificiale di Google con i nostri set di dati unici e la nostra comprensione dei cambiamenti comportamentali, avremo una capacità e una comprensione senza precedenti della salute di una persona, che si uniranno in modo da personalizzare e consentire a milioni di persone di assumere un ruolo attivo nella gestione della propria salute. Si tratta di una trasformazione sia per l'individuo che per il mercato assicurativo nel suo complesso”.

Per Maureen Costello, vice president, Ul, Ireland and Sub-Saharan Africa di Google Cloud, il potenziale dell'AI nel settore sanitario è enorme, “dall'accelerazione del progresso scientifico al miglioramento della diagnosi precoce delle malattie, dall'ottimizzazione della pianificazione dei trattamenti al supporto più efficace agli operatori sanitari, fino alla diffusione di strumenti e informazioni adeguati per una vita più sana. Integrando le funzionalità avanzate di AI di Google Cloud, compresi i modelli Gemini, con i dati e le conoscenze di Vitality dei fattori che favoriscono abitudini di vita più sane, questa partnership rappresenta un'entusiasmante opportunità per fornire assistenza sanitaria altamente personalizzata su larga scala”.