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Revo cresce e diversifica, mantenendo la solidità

Numeri positivi per il 2022 della compagnia guidata da Alberto Minali che, dopo la fusione con Elba, mostra risultati incoraggianti. L’obiettivo per il 2023 è superare i 180 milioni di euro di premi

Revo cresce e diversifica, mantenendo la solidità
Un 2022 in salute per Revo Insurance, la compagnia che si occupa di rischi specialistici e parametrici, guidata dall’ad Alberto Minali. Revo realizza una crescita dei premi del 69,5% rispetto al 2021, con risultati superiori alle attese, centrando “tutti gli obiettivi strategici dichiarati al mercato”, come si legge nella nota del gruppo e come ha sottolineato Alberto Minali durante la conference call con analisti e stampa.  

Guardando quindi ai numeri, la progressione dei premi, come detto, è stata del 69,5% a 131,4 milioni di euro, comparata all’esercizio 2021, quando il fatturato era stato pari a 77,5 milioni. L’utile netto consolidato è stato pari a 5,3 milioni di euro, considerati gli investimenti fatti durante l’anno e alcuni costi one-off sostenuti per il lancio di Revo. L’utile netto adjusted consolidato è stato pari a 10,8 milioni. 

È definito ottimo il livello di profittabilità tecnica, con un loss ratio complessivo pari al 24,7% rispetto al 14,3% del 2021, coerente con le attese di medio termine del piano strategico.  
La solidità patrimoniale resta ad alti livelli, con un Solvency II ratio di gruppo pari al 269,3% (271,4% nel 2021). 

Per quanto riguarda gli investimenti, soprattutto sul piano tecnologico, sono stati spesi 7,1 milioni di euro, “con un focus sullo sviluppo della base dati funzionale alla sottoscrizione del business e sul lancio della piattaforma proprietaria OverX”.  

In attesa di aprire alla tutela legale 

Dal management è stata espressa grande soddisfazione per l’ampliamento del network distributivo, che al termine dell’esercizio 2022 era costituito da 53 broker (erano 16 al 31 dicembre 2021) e 116 agenti plurimandatari (100 al 31 dicembre 2021). A questi si somma Revo Underwriting, la Mga del gruppo, funzionale all’apertura di nuovi mandati.  

Tra gli eventi significativi dell’anno passato, è importante ricordare l’ottenimento da parte di Ivass dell’autorizzazione a operare in nuovi rami ministeriali, per lo sviluppo delle specialty lines e in Lps nei paesi europei. Dall’Ivass si attende ancora l’autorizzazione per il ramo tutela legale, per il quale però sono state già inserite in azienda figure chiave. 
Sempre nel 2022, Revo ha lanciato le sue prime coperture parametriche in ambito agricoltura e business interruption, mentre, dal punto di vista finanziario, il 21 novembre scorso, la compagnia è stata quotata sul mercato di Milano, Euronext Star, dopo la fusione inversa tra Revo Spac ed Elba Assicurazioni, che ha dato vita a Revo Insurance.  

Obiettivi ambiziosi per il 2023 

Per quanto riguarda il business, al 31 dicembre 2022, il business mix ha presentato una maggiore diversificazione, coerentemente con l’obiettivo di diventare una compagnia presente in tutti i segmenti specialty entro il 2025, con il ramo cauzioni che è cresciuto del 22,7% rispetto al 31 dicembre 2021.  
Revo segnala una maggiore diversificazione del portafoglio, sia in termini di asset class sia di area geografica. Cala il peso dei titoli di Stato italiani, che al termine dell’esercizio era pari al 51,8%, in continua riduzione rispetto al 31 dicembre 2021, quando pesavano per il 65,3% del portafoglio. Il patrimonio netto è risultato pari a 216,6 milioni, in lieve flessione rispetto 218,5 milioni, “a causa degli adeguamenti di valore degli investimenti a fair value con impatto sulla redditività complessiva”, fa sapere la compagnia.  

Venendo agli obiettivi per l’anno in corso, Minali ha annunciato che “il 2023 è partito molto bene sia dal punto di vista della quantità sia della qualità dei premi sottoscritti”, e ha rivelato l’intenzione di investire ancora di più, “circa cinque milioni”, nella piattaforma OverX. Il cda ha peraltro approvato il piano rolling 2023-2026, che ha confermato i target di medio termine. 

Per l’anno in corso, Revo prevede di aumentare ancora la diversificazione del business mix, ampliando anche il catalogo prodotti (tra specialty lines, tutela legale e coperture parametriche), con l’obiettivo di raccogliere premi superiori ai 180 milioni di euro; oltre al consolidamento di OverX, la compagnia fornirà nuovi mandati e rafforzerà le relazioni con gli intermediari; tutto questo insieme al mantenimento di un’elevata solidità patrimoniale.

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