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Contratti di credito: +4,1% nel primo semestre 2017

Secondo lo studio Mister Credit-Crif restano stabili indebitamento residuo e rata media

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Cresce il numero di italiani con contratto di credito rateale attivo. Nel I semestre 2017 il 35,4% del totale della popolazione maggiorenne risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo. Rispetto al 2016 si tratta di una crescita del +4,1%. A livello pro-capite, il rimborso medio mensile è di 356 euro, un livello paragonabile al 2016. Stabile anche l’indebitamento residuo, pari a 34.114 euro. Nessun impatto negativo dunque per la sostenibilità finanziaria delle famiglie.
I dati emergono dall’aggiornamento relativo al I semestre 2017 dello studio sull’utilizzo del credito da parte degli italiani realizzato da Mister Credit–Crif sulla base delle informazioni relative a oltre 81 milioni di posizioni creditizie. Tra le tipologie di contratti di credito attivi, il 43,5% del totale è formato da prestiti finalizzati (prestiti destinati all’acquisto di beni e servizi). Al secondo posto ci sono i prestiti personali (legati alla progettualità delle famiglie), con una incidenza del 34,0%. I mutui per acquisto di abitazioni incidono per il 22,5% sul totale. 

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