Insurance Trade

Itas nel mirino degli hacker

Anche i dati della mutua trentina sarebbero stati trafugati a seguito dell’attacco che due anni fa colpì la società Hacking Team

Watermark 16 9
Non c’è pace per Itas. Ci sono ancora grattacapi per la storica mutua assicuratrice trentina. Secondo quanto riferisce il quotidiano locale Il Trentino, Itas due anni fa sarebbe stata vittima di un attacco informatico a seguito del quale sono stati pubblicati sul web documenti interni dell’azienda, file personali di alcuni manager e alcune banche dati relative ai lavoratori dipendenti, ivi incluse le buste paga. A quanto si apprende questi documenti sarebbero ancora consultabili in rete. L’attacco risale all’ormai noto caso di falla informatica che nel luglio 2015 colpì Hacking Team, società informatica milanese a cui anche Itas (come molte altre aziende e istituzioni) si era rivolta per la propria sicurezza informatica.
Secondo Il Trentino, Itas verificò la portata della fuga di notizie e decise che il caso poteva considerarsi chiuso con una richiesta ad Hacking Team di cancellare dai propri dischi rigidi qualsiasi informazione sul gruppo assicurativo. Tuttavia, a distanza di due anni, i motori di ricerca restituirebbero informazioni riservate sul gruppo e sui suoi dipendenti: nomi, indirizzi di residenza, date di nascita e conti correnti bancari. Ma anche le loro retribuzioni (lorde e nette) e una grande quantità di dati relativi all’amministrazione del personale, dalle ferie, alle aspettative per maternità e ai giorni di malattia. Dati che, ad ogni modo, si fermano al 2006.
Sul furto, ricorda Il Trentino, sta indagando la procura di Milano, mentre Itas avrebbe escluso la presenza di profili di debolezza nella situazione attuale della rete.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

👥

Articoli correlati

I più visti