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Le indicazioni del preventivatore Isvap sono vincolanti

Le imprese che richiedono premi più alti rischiano sanzioni fino a diecimila euro

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Come fare se la compagnia di assicurazione non riconosce la validità di un preventivo Rc auto ottenuto attraverso il preventivatore Isvap? Le imprese sono obbligate a praticare il prezzo indicato? Molti consumatori che avevano usato il servizio pubblico tuopreventivatore" - accessibile dal sito dell'Isvap e da quello del Ministero dello sviluppo economico - che consente di comparare gratuitamente le tariffe applicate dalle imprese presenti sul mercato in relazione al proprio profilo individuale, hanno riscontrato una richiesta di premi superiori da parte delle compagnie di assicurazione.
A queste segnalazioni ha risposto l'autorità di vigilanza informando che i preventivi effettuati tramite il sito www.tuopreventivatore.it sulla base di informazioni corrette e documentabili da parte del consumatore, hanno una validità di almeno 60 giorni e che le imprese sono tenute a stipulare la polizza al prezzo riportato, salvo applicare eventuali sconti.
Dal momento che questa avvertenza è riportata anche sulla stampa del preventivo, i consumatori sono invitati ad esibirla in caso di contestazione da parte dell'assicuratore.
L'Istituto di vigilanza ha inoltre ricordato alle imprese e agli intermediari che si rifiutino di stipulare il contratto Rc auto alle condizioni indicate nel preventivo che è prevista l'applicazione di sanzioni amministrative di importo variabile da mille a diecimila euro.
Per effettuare una segnalazione all'Isvap è possibile telefonare al contact center consumatori al numero verde 800 486661, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13,30 (negli altri orari telefonare allo 06 42133353).

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