Investimenti verdi, in Italia si sa ancora troppo poco

La consapevolezza ecologica degli investitori italiani è molto bassa, nonostante la crisi climatica e il tema della transizione verde sia centrale nell’agenda politica globale: solo il 13% conosce gli investimenti sostenibili, mentre il 39% ne ha solo sentito parlare. Lo studio svolto dall'Osservatorio Investitori di Cnp Vita Assicura, commissionato a Bva Doxa e basato su un ampio sondaggio condotto su oltre 2400 investitori italiani, rivela che la scarsa conoscenza di questa tipologia di investimenti è in parte dovuta alla mancanza di proposte da parte delle banche italiane. Quasi la metà degli investitori (46%) afferma di non aver mai ricevuto o di non ricordare una proposta di sottoscrizione di prodotti sostenibili da parte dei propri istituti finanziari e assicurazioni. Tra coloro che invece hanno ricevuto proposte, solo il 30% ha deciso di sottoscriverle, mentre il 24% ha manifestato una reazione poco entusiasta.

Tuttavia, nonostante questi risultati suggeriscano uno scetticismo da parte di alcuni investitori, le intenzioni sembrano più incoraggianti. L'85% del campione intervistato, infatti, dichiara di essere disposto a sottoscrivere prodotti finanziari sostenibili. Inoltre, il 74% degli investitori dichiara di essere più propenso a compiere investimenti responsabili dal punto di vista ambientale rispetto a quelli tradizionali, sia a parità di rendimento (53%), sia in caso di rendimenti inferiori (21%). Solo l'8% degli intervistati ha affermato di non scegliere mai un investimento sostenibile, definendolo poco credibile e di facciata.

Questi risultati mettono in luce la necessità di un maggiore impegno da parte delle banche e degli operatori finanziari nel promuovere e informare gli investitori sulle opportunità delle offerte di finanza green. “Sostenibilità vuol dire anche saper accompagnare clienti e investitori verso una visione del futuro condivisa e responsabile. Sono convinto che il sistema assicurativo possa intraprendere questo percorso portando una consulenza che dia valore aggiunto ai suoi clienti, raccontando i vantaggi di prodotti ancora poco conosciuti come quelli socialmente responsabili - sottolinea Paolo  Fumo,  direttore  commerciale  delle  Compagnie  Cnp  Vita  in  Italia - vogliamo quindi essere attori attivi nel mercato italiano per contribuire a far crescere non solo l'offerta ma anche la consapevolezza dei clienti del valore di queste soluzioni, certi che un impegno condiviso per un futuro sostenibile debba coinvolgere tutto il sistema finanziario e assicurativo, passando dalla formazione interna e delle reti e dalla corretta informazione verso i clienti.