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Mediolanum è pronta a tornare sul mercato Rc auto

Al momento senza un prodotto per gli automobilisti la compagnia guidata da Massimo Grandis sta studiando una soluzione che si inserisca anche nel ramo della protection. Nella video intervista l'ad spiega che alla base del rapporto con il cliente deve esserci la trasparenza

04/05/2012
La protezione non può non includere un prodotto che per il legislatore è obbligatorio. Quindi ci riavvicineremo all'Rc auto, magari con un prodotto captive, o magari attraverso uno di terzi". Massimo Grandis, amministratore delegato di Mediolanum Assicurazioni, crede che la grande sfida della protection oggi sia saper "coniugare le richieste del legislatore e del regolatore a quelle di trasparenza del cliente".

La compagnia punta decisa su prodotti che sappiano smuovere il bisogno di protezione degli italiani: "Il cliente ha molti bisogni, scarsamente espressi con lucidità. E' una caratteristica storica e strutturale del nostro Paese, che fino a poco tempo fa ha avuto un walfare statale efficiente".

Gli asset su cui Mediolanum sta lavorando sono la protezione della casa, il bene principale dove sono convogliati i risparmi delle famiglie italiane, e le spese relative alla manutenzione dell'immobile e i costi della sanità.

Nella video intervista Grandis parla anche della figura del family banker: un consulente a tutto tondo per cui sono necessarie "una quantità industriale di ore di formazione in aula".

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