Insurance Trade

Retrocessione

In ambito assicurativo questo termine è utilizzato con due significati diversi: nella riassicurazione indica una cessione di parte del rischio tra riassicuratori, nel vita si tratta dell’aliquota sul rendimento annuo a cui ha diritto l’assicurato

Retrocessione hp_vert_img
Operazione grazie alla quale un riassicuratore cede (a sua volta) in riassicurazione una parte o la totalità dei rischi facenti parte del suo portafoglio. In pratica, si tratta di una riassicurazione operata da riassicuratori, ovvero una riassicurazione della riassicurazione. 
In questo caso, la società che riceve i rischi si definisce retrocessionaria, mentre la parte che li cede viene denominata retrocedente
Viene così creato un terzo livello di cessione, grazie al quale i rischi di una certa complessità, o che potrebbero essere gravati da un andamento particolarmente negativo, possono essere ancora di più parcellizzati, il che li rende più sostenibili.
Nell’ambito dell’assicurazione vita, invece, la retrocessione indica quella parte del rendimento annuo dei fondi che viene riconosciuta all’assicurato alla scadenza della polizza, in aggiunta al profitto determinato a titolo di tasso tecnico, all’atto della stipulazione del contratto. L’aliquota di retrocessione viene indicata in percentuale ed è tanto più vantaggiosa per il beneficiario della polizza assicurativa quanto più è elevata. Un’aliquota del 100%, infatti, comporterebbe la cessione all’assicurato dell’intero rendimento dei fondi gestiti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

👥

I più visti