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Sci, tutti in pista: ma assicurati?

In questo lungo week end dell’Immacolata ha preso il via la stagione sciistica. Per gli assicuratori si tratta di un business in crescita, e con potenzialità notevoli, soprattutto grazie ai vincoli di legge che qualche regione sta cominciando a imporre. Senza preteste di esaustività, ecco alcune proposte del mercato

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Si avvicinano le vacanze di Natale. Che per il mondo assicurativo significa anche business delle nevi, ossia polizze che offrano alla clientela che vuole passare un week end sulle piste da sci una copertura efficace in caso di infortuni e danni ai terzi. Pioniere, in questo campo, è stato il Piemonte, che nel 2009 ha introdotto questo vincolo con la legge regionale  2/2009, che recita: «L’uti¬lizzo delle piste è subordinato alla stipula di un contratto di assicurazione per la responsabi¬lità civile da parte dell’utente per danni o infortuni che que¬sti può causare a terzi». In nessun’altra località sciistica esistono obblighi così rigidi. Solo nella Provincia autonoma di Trento è stato stabilito l’obbligo per i gestori degli impianti di proporre un polizza al momento dell’acquisto dello skipass. Ma i clienti, in ogni caso, conservano il diritto di scegliere autonomamente. Per poter sfruttare appieno questo ramo del mercato, in attesa che altre Regioni seguano l’esempio del Piemonte, serve quindi puntare su una maggiore informazione dei potenziali nuovi clienti. In modo da far comprendere chiaramente i vantaggi di sottoscrivere una polizza ad hoc.

Le proposte di 24HAssistance

Al momento, la polizza per gli sciatori più diffusa in Italia e in Europa, è Snowcare, proposta da 24HAssistance: l’unico prodotto che si può acquistare anche per un solo giorno. Garantisce un risarcimento sia per chi usa gli sci tradizionali, sia per chi preferisce lo snowboard, a partire da un prezzo base di 2,50 euro al giorno. Può essere acquistata sia online, sia tramite un sms, sia sulle piste.
Per chi desidera una protezione a tutto tondo, meglio scegliere la polizza Multisport, che assicura protezione totale per tutti gli sport ad eccezione dell’alpinismo oltre i 6mila metri di quota, della discesa con bob, della caccia ad animali pericolosi, degli sport aerei e motorizzati (sottoposti al pagamento di un supplemento), dello skeleton e della speleologia. Questa polizza può essere sottoscritta per un periodo di tempo che va da un solo giorno a un intero anno e può essere estesa all’intera famiglia. Questo prodotto ha una caratteristica speciale: costa quanto una polizza sci, ma offre garanzie più estese. Entrambi i prodotti sono proposte sul sito di Dolomiti Superski, il comprensorio sciistico di cui fanno parte Cortina d’Ampezzo e la Val Gardena.

La novità di Erv Italia

A partire da quest’anno, anche Erv Italia ha deciso di inserirsi in questo settore con Sci Sicuro, distribuito in esclusiva da Assilife. Un’iniziativa che fa 06d8d81a-c1b2-40ef-8540-0ca3bf58c5cachiaramente capire quali sono le potenzialità di sviluppo del mercato delle polizze danni non auto in questo momento di crisi e incertezza. Sci Sicuro garantisce il rimborso delle spese mediche e la responsabilità civile verso terzi. Due le versioni dedicate ai clienti individuali: Sci Sicuro Singol, con coperture basic, e Sci Sicuro Plus, con massimali più alti. A queste si aggiunge una variante “gruppi” pensata per gli Sci Club e le associazioni sportive. La polizza è riservata agli sportivi fra i 4 e i 75 anni e ha validità stagionale: una soluzione ideale anche per gli amanti dello sci estivo.
“Siamo attivi nel settore dello sci da più di 20 anni – ha spiegato Natale Pezzimenti, titolare di Assilife – e Sci Sicuro è un prodotto tra i più completi presenti sul mercato, al quale si affidano ogni anno migliaia di clienti. In ERV Italia abbiamo trovato un partner affidabile e qualificato”.

Christian Perego, responsabile marketing e comunicazione ERV Italia, ha aggiunto: “Siamo particolarmente soddisfatti della partnership con Assilife; con Sci Sicuro, tra i migliori prodotti presenti sul mercato per gli sport invernali, abbiamo compiuto un altro passo verso la progressiva differenziazione dei nostri prodotti. Puntiamo infatti a realizzare polizze assicurative sempre più specializzate, rivolgendoci a target mirati e circoscritti”.

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