Mondial Assistance, fatturato 2011 oltre i due miliardi di euro
In Italia l'utile netto della controllata Allianz supera i 3 milioni
21/05/2012
Con una crescita dell'8,5% il fatturato del gruppo Mondial Assistance supera per la prima volta i due miliardi di euro. Il combined ratio si attesta al 96,8% e la profittabilità si è mantenuta su buoni livelli - profitto netto pari a 62,3 milioni di euro - pur in un contesto difficile sia dal punto di vista delle vendite sia da quello dei sinistri.
Il gruppo ha fatto segnare risultati positivi in tutte le aree in cui è presente e in tutti e tre i segmenti: auto motive (+10,5%), viaggi (+4,3%) e abitazione&salute (+16,3%) quindi attualmente il primo settore rappresenta il 38,5% del fatturato del gruppo, il secondo il 44,5% e il terzo il 17%.
Per quanto riguarda la dislocazione geografica, l'Europa rappresenta il 61% del fatturato (in crescita del 4% sul 2010), le Americhe incidono per il 23% sull'attività totale (+16.6% sul 2010); mentre l'area di Asia e Pacifico fa registrare la crescita più consistente (+23%) e rappresenta oggi il 16% del fatturato. A quest'ultimo dato ha contribuito soprattutto l'eccezionale performance della compagnia in Cina che con 47 milioni di euro di fatturato mette a segno uno straordinario +57% rispetto all'anno precedente.
Risultati incoraggianti che, nonostante la congiuntura sfavorevole, hanno portato il ceo del gruppo Rémi Grenier, a ribadire le ambizioni di crescita di Mondial Assistance nel prossimo triennio con l'obiettivo strategico di generare un fatturato pari a 3 miliardi di euro nel 2015, con un risultato operativo pari a 200 milioni di euro".
Per quanto riguarda la business unit italiana, a dispetto dei trend economici non incoraggianti del nostro Paese, l'utile netto ha superato i 3 milioni di euro (contro i 2,6 milioni del 2010). Nonostante il fatturato si sia fermato a 126,9 milioni di euro, in calo dell'1,5% rispetto all'anno precedente, il nuovo ceo Paola Corna Pellegrini ha sottolineato come "la solidità del gruppo, l'esperienza e le potenzialità del mercato dell'assistenza ci permettono di guardare al futuro con fiducia".
In particolare Mondial Assistance consolida la sua leadership nell'ambito turistico, un settore che rappresenta il 60% del suo fatturato. Su questo fronte, il prodotto Globy, distribuito attraverso le agenzie di viaggio, ha registrato una crescita del 3,2% mentre, in linea con i trend di mercato, il canale delle vendite on-line è aumentato di oltre il 20%. Inoltre, la compagnia mantiene una forte presenza nel settore dell'assistenza dei prodotti legati al mondo dell'auto e dell'elettronica di consumo.
Il gruppo ha fatto segnare risultati positivi in tutte le aree in cui è presente e in tutti e tre i segmenti: auto motive (+10,5%), viaggi (+4,3%) e abitazione&salute (+16,3%) quindi attualmente il primo settore rappresenta il 38,5% del fatturato del gruppo, il secondo il 44,5% e il terzo il 17%.
Per quanto riguarda la dislocazione geografica, l'Europa rappresenta il 61% del fatturato (in crescita del 4% sul 2010), le Americhe incidono per il 23% sull'attività totale (+16.6% sul 2010); mentre l'area di Asia e Pacifico fa registrare la crescita più consistente (+23%) e rappresenta oggi il 16% del fatturato. A quest'ultimo dato ha contribuito soprattutto l'eccezionale performance della compagnia in Cina che con 47 milioni di euro di fatturato mette a segno uno straordinario +57% rispetto all'anno precedente.
Risultati incoraggianti che, nonostante la congiuntura sfavorevole, hanno portato il ceo del gruppo Rémi Grenier, a ribadire le ambizioni di crescita di Mondial Assistance nel prossimo triennio con l'obiettivo strategico di generare un fatturato pari a 3 miliardi di euro nel 2015, con un risultato operativo pari a 200 milioni di euro".
Per quanto riguarda la business unit italiana, a dispetto dei trend economici non incoraggianti del nostro Paese, l'utile netto ha superato i 3 milioni di euro (contro i 2,6 milioni del 2010). Nonostante il fatturato si sia fermato a 126,9 milioni di euro, in calo dell'1,5% rispetto all'anno precedente, il nuovo ceo Paola Corna Pellegrini ha sottolineato come "la solidità del gruppo, l'esperienza e le potenzialità del mercato dell'assistenza ci permettono di guardare al futuro con fiducia".
In particolare Mondial Assistance consolida la sua leadership nell'ambito turistico, un settore che rappresenta il 60% del suo fatturato. Su questo fronte, il prodotto Globy, distribuito attraverso le agenzie di viaggio, ha registrato una crescita del 3,2% mentre, in linea con i trend di mercato, il canale delle vendite on-line è aumentato di oltre il 20%. Inoltre, la compagnia mantiene una forte presenza nel settore dell'assistenza dei prodotti legati al mondo dell'auto e dell'elettronica di consumo.
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