Educazione finanziaria, debutta il video podcast promosso da Reale Foundation
Si intitola “Ma vah?!” e ha come principali destinatari i giovani in età scolastica
Aprire un conto corrente, sottoscrivere un’assicurazione, valutare un mutuo: sono passaggi cruciali che segnano l’ingresso nella vita adulta. Eppure, troppo spesso, ragazze e ragazzi affrontano queste scelte senza una preparazione adeguata, affidandosi al caso o a consigli non sempre corretti: il progetto di educazione finanziaria intitolato MaVah?! nasce proprio per rispondere a questa esigenza.
Presentato oggi, presso il Museo Archivio Reale Mutua, MaVah?! è un progetto gratuito di Fondazione Educazione Assicurativa Tancredi Ets, realizzato grazie al contributo, in qualità di main donor, di Reale Foundation, e ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dal Comitato Edufin e il patrocinio dalla Città di Torino.
Protagonista del video-podcast è Michele Osiride, hubber del percorso formativo e voce della Gen Z che accompagna il pubblico in questo viaggio, il cui obiettivo è la sensibilizzazione dei ragazzi, in primo luogo, ma più in generale della comunità, sull’importanza della previsione e della gestione del rischio, oltre alla tutela del risparmio.
Il programma è stato pensato per integrare in modo semplice ed efficace l’educazione finanziaria e assicurativa all’interno del percorso di educazione civica delle scuole secondarie di secondo grado. Dieci schede didattiche per il lavoro in aula e venti episodi video-podcast per l’approfondimento autonomo, in onda ogni mercoledì dal 24 settembre 2025 fino a febbraio 2026 sul sito MaVah?! e sulle principali piattaforme di ascolto.
“MaVah?! è un’azione potente di educazione assicurativa e finanziaria – ha dichiarato Virginia Antonini, general manager di Reale Foundation – raccontata dai giovani per i giovani: accessibile, inclusiva e scalabile, capace di generare impatti positivi e misurabili. È la concretizzazione dei valori della Fondazione che, guidata dallo spirito mutualistico di Reale Group, ringrazia Ania, Fondazione Tancredi, Altra Napoli e Apogeo per aver creduto in un’iniziativa che unisce pubblico e privato, profit e non profit, per diffondere cultura e rafforzare la coesione sociale”.
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