Lloyd's e Aon mettono al sicuro il mercato immobiliare
presentati oggi i risultati sulla prima polizza che tutela le case donate
07/04/2016
Il 7% del patrimonio immobiliare italiano, provenendo da donazioni, è considerato rischioso e non trova sbocco sul mercato: sui beni donati, infatti, può essere avviata un’azione di restituzione, da parte del legittimario, che si ritenga leso nei propri diritti. Un'azione che può colpire non solo il donatario, ma anche i terzi acquirenti e le banche che erogano il mutuo.
Per tutelare questo rischio, Lloyd’s e Aon hanno messo a punto, nel 2014, Donazione Sicura, la prima polizza in Italia – le cui evidenze sono state presentate, oggi a Milano, nel corso di un convegno sulle donazioni immobiliari - che copre, senza limiti temporali, l’acquirente contro i rischi derivanti dall’acquisto e/o finanziamento di beni di provenienza donativa, rendendoli commerciabili in sicurezza.
Con il versamento di un singolo premio una tantum, il rischio viene coperto senza scadenze temporali e questo ha consentito, in tutto il 2015 e nei primi 3 mesi del 2016, di immettere sul mercato circa 3.000 immobili e di rendere possibili altrettante compravendite, altrimenti non finalizzabili.
Per tutelare questo rischio, Lloyd’s e Aon hanno messo a punto, nel 2014, Donazione Sicura, la prima polizza in Italia – le cui evidenze sono state presentate, oggi a Milano, nel corso di un convegno sulle donazioni immobiliari - che copre, senza limiti temporali, l’acquirente contro i rischi derivanti dall’acquisto e/o finanziamento di beni di provenienza donativa, rendendoli commerciabili in sicurezza.
Con il versamento di un singolo premio una tantum, il rischio viene coperto senza scadenze temporali e questo ha consentito, in tutto il 2015 e nei primi 3 mesi del 2016, di immettere sul mercato circa 3.000 immobili e di rendere possibili altrettante compravendite, altrimenti non finalizzabili.
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