07/06/2017 - Le frodi, avvenute dal 2009 al 2012, avrebbero comportato indennizzi non dovuti per oltre cinque milioni di euro
Un falso Cid, poi l’ingresso in agenzia per la richiesta dei danni e, se la cosa non andava a buon fine, il ricorso al giudice di pace con l’ausilio di falsi testimoni. Operava così...