Atradius archivia un 2016 in crescita
L’utile netto sale del 18,8% rispetto all’esercizio precedente
08/03/2017
Atradius ha chiuso il 2016 con numeri in crescita. È aumentato l’utile netto, salito del 18,8% rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo quota 211,8 milioni di euro. Crescono anche il patrimonio netto (1.625,5 milioni di euro, +8,4%), il reddito totale (+3%, 3,3% a tassi di cambio costanti), così come il risultato lordo derivante dalle attività assicurative, che ha raggiunto i 370,4 milioni di euro (+15,5%).
Il reddito operativo prima della riassicurazione è migliora del 16,3% a 420 milioni di euro (da 364,6 milioni di euro nel 2015), e i positivi sviluppi relativi a sinistri e spese hanno determinate un ottimo combined ratio lordo: 78% (era all’ 80,6% del 2015).
L’intero gruppo di cui fa parte Atradius (Catalana Occidente) ha una posizione patrimoniale molto solida con un grado di copertura del rischio assicurativo stimato di circa il 200% al 31 dicembre 2016.
Per quanto riguarda le prospettive per l’esercizio in corso, Atradius, in una nota, segnala “una notevole quantità di incertezza” riguardante l’andamento del commercio globale e regionale. La rinegoziazione prevista di numerosi accordi commerciali in tutto il mondo – spiega l’assicuratore – potrebbe potenzialmente significare una battuta d’arresto per la crescita del commercio internazionale”. Un effetto collaterale di questo potrebbe essere un aumento delle insolvenze di pagamento, dovuto ad un aumento dei costi commerciali, “che si tradurrebbe in una pressione su alcune aziende a migliorare la gestione della liquidità. Questo dovrebbe anche aumentare la necessità di servizi di informazione e recupero crediti, al fine di migliorare il monitoraggio dell’ affidabilità creditizia dei clienti ed il recupero degli insoluti”.
Il reddito operativo prima della riassicurazione è migliora del 16,3% a 420 milioni di euro (da 364,6 milioni di euro nel 2015), e i positivi sviluppi relativi a sinistri e spese hanno determinate un ottimo combined ratio lordo: 78% (era all’ 80,6% del 2015).
L’intero gruppo di cui fa parte Atradius (Catalana Occidente) ha una posizione patrimoniale molto solida con un grado di copertura del rischio assicurativo stimato di circa il 200% al 31 dicembre 2016.
Per quanto riguarda le prospettive per l’esercizio in corso, Atradius, in una nota, segnala “una notevole quantità di incertezza” riguardante l’andamento del commercio globale e regionale. La rinegoziazione prevista di numerosi accordi commerciali in tutto il mondo – spiega l’assicuratore – potrebbe potenzialmente significare una battuta d’arresto per la crescita del commercio internazionale”. Un effetto collaterale di questo potrebbe essere un aumento delle insolvenze di pagamento, dovuto ad un aumento dei costi commerciali, “che si tradurrebbe in una pressione su alcune aziende a migliorare la gestione della liquidità. Questo dovrebbe anche aumentare la necessità di servizi di informazione e recupero crediti, al fine di migliorare il monitoraggio dell’ affidabilità creditizia dei clienti ed il recupero degli insoluti”.
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