Truffa, indagato un subagente
Intascava i premi senza versarli sul conto dell'agenzia, lasciando senza copertura 23 medici: per un 72enne di Modena è scatta la denuncia per truffa continuata
20/09/2019
Emetteva false quietanze e si intascava i premi assicurativi, senza versarli sul conto dell'agenzia e, soprattutto, senza fornire alcuna copertura ai medici che avevano appena acquistato la polizza. Operava così, con questo semplice modus operandi, un 72enne che lavorava come subagente presso un’agenzia di Modena: per l’uomo, smascherato dai finanzieri del comando provinciale di Bologna nel corso dell’operazione Medici senza barriere, è scattata una denuncia per truffa continuata e un sequestro preventivo della somma che era stata raccolta negli anni in maniera fraudolenta.
La truffa andava avanti dal 2011: secondo i finanzieri, l’uomo si sarebbe intascato complessivamente 300mila euro, frutto di raggiri a 23 medici che poi si trovavano inconsapevolmente in sala operatoria senza le dovute coperture assicurative. L’indagine era partita con la denuncia di un professionista, a cui si erano poi aggiunte quelle di altri camici bianchi e, secondo quanto riporta “Il Resto del Carlino”, anche del “presidente del consiglio di amministrazione dell’assicurazione, al quale erano giunti all’orecchio i sospetti di alcuni clienti”.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe iniziato a intascare i premi assicurativi dei propri clienti per far fronte a delle difficoltà finanziarie personali.
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