Ccnl, i sindacati contro l'accordo Sna
Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fna e Uilca parlano di sanzioni dell'Inps contro gli agenti che applicano il contratto firmato dalla rappresentanza guidata da Claudio Demozzi con Fesica e Fisals
13/05/2015
I sindacati Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fna e Uilca hanno comunicato che “alcuni tra gli agenti che, in maniera avventata, hanno voluto applicare ai propri dipendenti il nuovo contratto sottoscritto da Sna” hanno subito ispezioni dell’Inps, da cui sono scaturite sanzioni.
L’Inps avrebbe prescritto agli agenti di ripristinare alcune norme contenute nel contratto sottoscritto dalle sigle sindacali con Anapa e Unapass. L’Istituto ha sanzionato gli agenti per “mancata erogazione degli arretrati e applicazione di tabelle retributive ribassate” che portano a “un’evasione contributiva”. Secondo i sindacati, “stanno venendo fuori, in modo palese, gli effetti e le ricadute negative per gli agenti che hanno preferito l’azzardo dell’applicazione dell’accordo di comodo tra Sna e le associazioni Fesica e Fisals”.
A seguito di queste ispezioni, Fiba, Fisac, Fna e Uilca ribadiscono la necessità per gli agenti di applicare il Ccnl del 20 novembre 2014, firmato con Anapa e Unapass. I sindacati dei dipendenti promettono di mettere in campo “ulteriori azioni, anche di natura giuridica, per arrivare in tutto il settore alla piena applicazione del Ccnl” sottoscritto il 20/11/2014 e cancellare l’accordo di Sna.
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