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Cattolica e Conad creano il fondo immobiliare Mercury

Lo strumento finanziario, gestito da Savills Investment Management, potrà contare su 300 milioni di euro di risorse

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Il gruppo Cattolica e le cooperative Conad del Tirreno, Conad Centro Nord e Conad Adriatico, associate a Conad, hanno costituito il fondo di investimento immobiliare Mercury. Lo strumento finanziario potrà contare su 300 milioni di euro di risorse ed è sottoscritto al 51% da Cattolica e al 49% da Conad. 

Il valore corrisponde a quello degli immobili, in prevalenza punti di vendita, conferito da Conad. Il fondo è gestito dalla società di gestione del risparmio Savills Investment Management. 
Per Cattolica, si legge in un comunicato congiunto con le cooperative della grande distribuzione, l'operazione "si inserisce in una strategia di crescita e diversificazione del suo patrimonio immobiliare".

Attualmente il patrimonio immobiliare del gruppo Cattolica ha un valore pari a 920 milioni. "Nel solo 2016 - ricorda Giovan Battista Mazzucchelli, ad del gruppo - abbiamo fatto investimenti per 167 milioni con una redditività netta annua intorno al 6%. Con quest'operazione si sono poste le premesse per una collaborazione a più ampio raggio tra Conad e Cattolica. L’obiettivo è quello di dar vita ad una partnership di grande respiro sul terreno commerciale nell’ambito della nuova strategia distributiva del nostro gruppo tesa a valorizzare, attraverso la multicanalità, le specificità territoriali e la forza trainante, specialmente nel comparto agroalimentare, del made in Italy".

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