Arag lancia un'iniziativa a favore dei dipendenti con figli
Presso gli uffici della compagnia è a disposizione una stanza in cui, in caso di emergenza, si possono ospitare i bambini mentre il genitore può proseguire la propria attività lavorativa
25/06/2013
Far conciliare i doveri del lavoro alle necessità della famiglia è un'operazione spesso faticosissima, che si scontra con sempre nuovi imprevisti e esigenze da gestire. Per questo motivo la direzione per l'Italia del gruppo Arag Se ha pensato a una soluzione ideata per facilitare la vita ai propri dipendenti con figli: lo scorso venerdì 21 giugno, infatti, è stato inaugurato una sorta di nuovo ufficio che sarà a disposizione dei lavoratori della compagnia, all'interno della sede veronese di viale del Commercio. Un piccolo locale appositamente attrezzato, dove i dipendenti di Arag potranno, in caso di emergenza, portare con sé i propri figli sul luogo di lavoro. La sala è stata predisposta in maniera tale per cui è in grado di poter accogliere sia il genitore, permettendogli di proseguire la propria normale attività lavorativa, sia il bambino, consentendogli di giocare, fare i compiti o disegnare. All'inaugurazione hanno presenziato sia i dipendenti che i bambini, che potranno usufruire di questo servizio a partire da questa estate. Per la realizzazione di questo particolare ambiente sono state adottate tutte le soluzioni previste per i luoghi atti ad ospitare bambini, anche molto piccoli, valutando, in particolare, i possibili rischi nell'ambito della sicurezza, senza dimenticare le coperture assicurative necessarie e l'integrazione di tale luogo con la struttura di uffici preesistente. Abbiamo sentito più volte alcuni colleghi-genitori raccontare le loro difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia - spiega Andrea Andreta, rappresentante generale e direttore della sede italiana di Arag - citando momenti critici in cui si sono trovati a non aver alcun supporto per accudire il proprio figlio, dovendo prendere ore o giornate di ferie, piuttosto che fare acrobazie di ogni genere al fine di conciliare le esigenze familiari con quelle aziendali. Come azienda abbiamo provato, assumendoci la nostra responsabilità sociale d'impresa - racconta - a pensare come poter dare un contributo effettivo per la gestione di queste problematiche. Senza guardare troppo lontano, abbiamo fatto tesoro dell'esperienza della nostra casa-madre, in Germania, che da tempo mette a disposizione dei genitori/dipendenti una stanza-ufficio nella quale si possono accudire i propri figli in caso di emergenza, così ci siamo attivati per fare altrettanto, e verificata la fattibilità dell'idea, adesso il progetto è diventato realtà", conclude Andreta.
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